(De Salvia – C. Celli – A. Mammoliti)
(C’era una volta le… no no no no no… c’è adesso, c’è adesso l’Orso Gelsomino eheheh, sono io, sono io bambini eheh ciao, ciao a tutti! Sapete… me ne capitano di tutti i colori, eh sì, e sempre per colpa del miele… Io davanti al miele… slaf slaf perdo la testa! Eh roba da orsi!)
[Orso Gelsomino:]
Cerco nel bosco un favo
Per gustare un po’ di miele
E seguo dell’ape il canto
E magari ce n’è tanto
Forte è la tentazione
Ci metto un dito e ahi!
Roba da orsi, roba da orsi
A rinunciare non saprò
Roba da orsi, roba da orsi
Io ci riproverò…
Quanto mi piace il miele
Non ne posso fare a meno
Se sento il suo profumo
Non mi ferma neanche un treno
Faccio la corte all’ape
Ma lei mi dice: “No!”
Ma rinunciare non saprò
Roba da orsi, roba da orsi
Io ci riproverò…
[Ape:]
Cerca nel bosco un favo
Per gustare un po’ di miele (slaf)
Sente dell’ape il canto
E magari ce n’è tanto (slaf)
Forte è la tentazione
Ci mette un dito e mmm!
Roba da orsi, roba da orsi
A rinunciare non saprò
Roba da orsi, roba da orsi
Io ci riproverò…
Quanto gli piace il miele
Non ne può più fare a meno (slaf)
Se sente il suo profumo
Non la ferma neanche un treno (slaf)
Lui mi fa un po’ la corte
Ma io gli dico: “No!”
Roba da orsi, roba da orsi
Ma rinunciare non saprò
Roba da orsi, roba da orsi
Io ci riproverò…